Otium Ludens- Stabiae. Al cuore dell’Impero Romano
Curatori: Pietro Giovanni Guzzo, Giovanna Bonifacio e Annamaria Sodo
Sede: Ravenna, Complesso di San Nicolò
Enti organizzatori: |
Fondazione RavennAntica, Comune di Ravenna, Soprintendenza archeologica dell'Emilia, Romagna, Regione Campania, Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, Fondazione Restoring Ancient Stabiae, con il coordinamento di 2smART |
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Periodo: 14 marzo – 1 novembre 2009
Orari: tutti i giorni 10 - 18.30
Ingresso: intero 4 euro, ridotto 3 euro, gruppi adulti (minimo 10 persone) e scuole 2 euro
La mostra presenta 170 straordinari reperti tra affreschi, stucchi ed oggetti, tutti provenienti da 8 ville marittime dell’antica Stabiae, molti dei quali restaurati e proposti per la prima volta al pubblico italiano. Di grande bellezza e suggestione sono, soprattutto, un centinaio di affreschi, alcuni stucchi e oggetti in bronzo recuperati lungo la collina stabiese di Varano, sommersa nel ’79 dopo Cristo dalle ceneri del Vesuvio. Proponendo questa esposizione a Ravenna, la Fondazione Ravennantica intende creare un elemento di continuità con la precedente mostra “Otium. L’arte di vivere nelle domus romane di età imperiale”, approfondendo il legame con i rinvenimenti delle ville della città vesuviana di Stabia e delle sue vicissitudini, legate principalmente all’eruzione del 79 d.C., permettendo così al pubblico anche una migliore conoscenza dell’eccezionale realtà archeologica vesuviana. La prima tappa dell’esposizione, concepita per fare conoscere agli spettatori di tutto il mondo le ville stabiane, è stato il Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo (7 dicembre-30 marzo 2008). La seconda tappa, dal 17 luglio al 5 ottobre 2008, è stato il Museum of Art di Hong Kong. Ravenna rappresenta dunque, l’unica tappa italiana di un eccezionale tour espositivo internazionale, che vedrà la mostra approdare nel 2010 a New York e successivamente in altre importanti città degli Stati Uniti e dell’Australia.
Per ulteriori informazioni: www.ravennantica.it
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